


Potenziamento ferroviario
Quarto binario: Vanzago torna a chiedere di rivalutare l’opera

Potenziamento Rho-Gallarate
“No al quarto binario”, a Vanzago una catena umana per fermare l’opera

ll Comitato Rho-Parabiago denuncia le palesi contraddizioni con cui viene portato avanti l’iter del Progetto definitivo del quadruplicamento ferroviario Rho-Parabiago, incluso dal Governo persino nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)
La giunta di Parabiago ha dato il via libera alle osservazioni da presentare alla Conferenza dei servizi che RFI convocherà a breve per il progetto di potenziamento della tratta ferroviaria tra Rho e Gallarate
La linea vedrà un finanziamento di circa 550 milioni dal Pnrr. A spiegarlo la parlamentare varesinaMaria Chiara Gadda durante il webinar di Aime sulle infrastrutture lombarde
Bocciate dall’amministrazione le proposte formulate da riParabiago per le osservazioni da presentare sul progetto di potenziamento della linea ferroviaria tra Rho e Gallarate
Dopo aver segnalato le gravi criticità del Progetto di potenziamento ferroviario Rho-Gallarate al Presidente Draghi, il Comitato Rho-Parabiago ha inviato una lettera al Ministero dell’Economia e delle Finanze e alle Commissioni parlamentari congiunte
Il sindaco Massimo Cozzi, in merito all’Opera di quadruplicamento dei binari, lamenta il non inserimento nel progetto di diverse richieste avanzate dal Comune e torna a chiedere opere compensative che diano sostenibilità al progetto
Siamo andati nei Comuni che maggiormente subiranno l’impatto del cantiere per ascoltare, accompagnati dai rappresentanti del Comitato, le voci di chi dovrà cambiare casa o la qualità della vita e si troverà con barriere altissime davanti alle finestre
La raccolta firme che partirà alle 11 di sabato 27 febbraio sotto il porticato del Calderara
il Comitato Pendolari insiste sulla necessità dell’opera per «raddoppiare i posti a sedere tra Parabiago e il capoluogo Meneghino»
Nello Spazio il Giardino saranno organizzate delle merende “strutturate”, finalizzate all’autonomia dei ragazzi, e completate da attività di volta in volta diverse