La chiesa Adi sta ospitando due famiglie con minori in appartamenti mentre accoglie temporaneamente chi arriva dalla frontiera e riparte per altre chiese. Intervista a Irina, fuggita dalle bombe
Assago si pone in prima linea al fine di creare un ponte di solidarietà con il popolo ucraino
Denys ci ha raccontato com’è nata la staffetta tra Italia e Ucraina. Con i colleghi ha più volte raggiunto Medyka per offrire viaggi sicuri a donne e bambini
Una riflessione del politico legnanese ci porta a una conclusione di mediazione che dovrebbe escludere la capitolazione dell’uno oppure la resa dell’altro
Tante storie e iniziative in provincia con le informazioni utili per quanti volessero impegnarsi a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra
Un’ordinanza della Protezione Civile prevedere che i profughi ucraini possano viaggiare gratuitamente, per 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere la loro destinazione
In base all’accordo con la Prefettura per la prima accoglienza, il Piano di Zona dell’Alto Milanese, potrà arrivare a un massimo di 150 posti
L’assessore Benetazzo che ha seguito la raccolta ha commentato: «Sono state fatte donazioni a cuore aperto da tanti villacortesini». A partecipare anche due giovani mamme ucraine fuggite dai bombardamenti
Due famiglie, rispettivamente di 4 e 7 persone con minori resteranno nei locali della Chiesa in camere dove saranno accolti in questo periodo di emergenza. Nel video youtube la loro testimonianza
Al via da lunedì 14 marzo in comune a San Giorgio su Legnano una raccolta di abiti e beni di prima necessità per aiutare la popolazione ucraina
Una raccolta molto particolare, a scopo solidale, lanciata da una donna castanese, con la “complicità” del sindaco
Una trentina di legnanesi con il sindaco Lorenzo Radice in trasferta a Saronno dove hanno aiutato ad allestire una carovana di aiuti alla popolazione ucraina. I mezzi faranno rientro in Italia con la gente in fuga dalla guerra
Nello Spazio il Giardino saranno organizzate delle merende “strutturate”, finalizzate all’autonomia dei ragazzi, e completate da attività di volta in volta diverse
Auguri
Lettere al direttore
