È in piena fiorituta il giglio di San Giovanni (Lilium bulbiferum o Lilium croceum), noto anche come giglio rosso, anche se rosso non è, ma è piuttosto arancione. Si tratta di un fiore selvatico e protetto che cresce spontaneo sui pendii montani: si trova nelle radure, ai margini dei boschi e nei pascoli subalpini ed appenninici. Ma se messo nelle condizioni idonee può crescere tranquillamente anche nei giardini in città, com’è visibile nella foto inviataci da una nostra lettrice.
È una pianta erbacea, della famiglia delle Liliaceae, perenne bulbosa, diffusa in tutta l’Europa centrale. Numerose le leggende legate a questo fiore, che tutt’oggi simboleggia il solstizio d’estate (21 giugno il momento in cui inizia l’estate astronomica). La sua massima fioritura, infatti, è verso la metà giugno. E, inoltre, il 24 giugno è il giorno dedicato a San Giovanni ed è il momento in cui il Sole comincia a decrescere sull’orizzonte fino al solstizio d’inverno.
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